lunedì 10 novembre 2008

Paolini colpisce ancora (e nessuno lo ferma).

Gabriele Paolini

Da qualche settimana riappare il rompicoglioni N° 1 dei telegiornali. Arriva alle spalle del giornalista in diretta e, col suo classico sorriso ebete, fa le corna. Oppure grida nel microfono qualche parola oscena e offensiva verso qualcuno della TV.Credo che i suoi demenziali 'exploit' rientrino interamente nel reato di interruzione di pubblico servizio. Oltre che di spettacolo penoso. Non riesco a capire come sia tollerato da RAI e Mediaset. E rimpiango il povero Frajese che -unico- lo prese a calci facendolo scappare (in diretta).
Ecco un altro tipo beneficiato dalla Legge 180, detta Basaglia, che ha abolito i manicomi e messo in libertà e in circolazione tutti i matti del nostro paese. Unica consolazione che almeno Paolini non ammazza la gente come quelli eufemisticamente detti 'psicolabili' che quasi ogni giorno animano la cronaca nera.

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